Ormai da (almeno) un paio di decenni, le discipline storicistiche tradizionali che si interessano ai testi e alle lingue – in primis la storia della lingua e la filologia, ma anche la storia della letteratura, la storia, la paleografia e la storia del libro, la filosofia, le scienze giuridiche, etc. – impiegano risorse e strumenti digitali tanto per l’attività di ricerca quanto per la pubblicazione dei risultati, o ancora per la didattica e la divulgazione. D’altro canto, l’informatica umanistica ha acquisito una crescente autonomia e si configura oggi come un campo scientifico vasto e assai vario. In generale, queste due aree della ricerca, pur condividendo gli oggetti di studio, hanno seguito e procedono per lo più su strade separate e parallele: consapevoli della grossolanità della generalizzazione, ci sembra tuttavia di poter affermare che le discipline tradizionali tendono a considerare l’apporto delle DH utile ma non sostanziale, mentre le DH risultano talvolta relativamente poco interessate alle esigenze e agli interessi della comunità scientifica a vocazione storicistica.
È un sintomo di questa scarsa comunicazione tra i due mondi l’esistenza di canali di pubblicazione e discussione prevalentemente distinti (le riviste scientifiche, le associazioni, i convegni periodici) – in effetti, l’esistenza stessa di due comunità scientifiche separate e, per la maggioranza dei loro membri, alternative. Sono effetto di questa scarsa comunicazione tra i due mondi, a nostro avviso, da un lato una certa inerzia del “mondo storicista”, che tende talvolta a adagiarsi, per abitudine, su linguaggi e strumenti antiquati ma noti e fatica a confrontarsi con le linee di ricerca tecnologica più innovative e con il dibattito e le attività di standardizzazione; d’altro lato il proliferare – nel “mondo DH” – di proposte computazionali, riguardo a strumenti e risorse di vario tipo, che talora non trovano un impiego nella ricerca di base (storico-testuale e storico-linguistica).
Il seminario permanente “Un ponte tra i due mondi: le discipline a vocazione storica e le DH” si propone di costituire un luogo di incontro e di dibattito costruttivo tra studiosi delle discipline testuali e linguistiche a vocazione storica e studiosi di informatica umanistica.
La domanda generale che fonda il seminario è questa: in che modo le DH contribuiscono alla ricerca (storico-)testuale e (storico-)linguistica, offrendo possibilità di estrapolazione, gestione e manipolazione dei dati non possibili con i metodi di studio tradizionali? e quindi: in che modo la ricerca (storico-)testuale e (storico-)linguistica cambia e ottiene nuovi risultati, ma prima ancora si pone nuove domande, grazie all’impiego di strumenti e risorse digitali? e, d’altro canto: quali sono le direzioni di sviluppo e gli obiettivi che le DH potrebbero o dovrebbero porsi nei prossimi anni nel campo degli studi (storico-)testuali e (storico-)linguistici, per contribuire fattivamente all’aumento o all’approfondimento della conoscenza in questi settori? e in che modo le discipline storicistiche potrebbero o dovrebbero interagire fruttuosamente con la ricerca DH?
Con cadenza idealmente mensile, ogni incontro metterà in dialogo su uno specifico argomento due studiosi (uno per ogni “mondo”), oppure un relatore e un discussant (o più d’uno).
L’ambizione, sul medio e lungo periodo, è portare il seminario permanente, attraverso i suoi promotori CNR-ILC, Università Ca’ Foscari di Venezia, AIUCD e CLARIN, a diventare un luogo di incontro privilegiato per rifondare una più stretta relazione tra chi studia testi e lingue in prospettiva storicistica – che abbia un profilo DH o che abbia una formazione e/o interessi di tipo “tradizionale”.
Il 24 marzo prenderà avvio il primo ciclo del Seminario permanente Un ponte tra i due mondi: le discipline a vocazione storica e le DH
L’evento è organizzato da Federico Boschetti (CNR-ILC, DSU-UniVE / VeDPH), Elisa Guadagnini (CNR-ILC) e Antonio Montefusco (DSU-UniVE).
In occasione del primo incontro discuteranno di Ecdotica e DH Marina Buzzoni (DSLCC-UniVe) e Lino Leonardi (SNS, Pisa)
Tutti gli appuntamenti qui di seguito:
24 marzo 2022, 15-17
Ecdotica e DH; interventi di Marina Buzzoni (DSLCC-UniVe) e Lino Leonardi (SNS, Pisa)
21 aprile 2022, 15-17
Filologia genetica ed ecosistema digitale; interventi di Emmanuela Carbé (UniSI) e Paola Italia (UniBO)
26 maggio 2022, 15-17
Edizioni critiche digitali / Éditions critiques numériques; interventi di Eugenio Burgio (UniVE) e Frédéric Duval (École nationale des chartes, Paris)
Maggiori Info: https://diptext-kc.clarin-it.it/a-bridge-between-two-worlds-the-disciplines-with-a-historical-vocation-and-the-dhs/
Registrazioni online: https://bit.ly/3s0xrqA
Contact: vedph@unive.it
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