Gli Sposi promessi
podcast e video, nei 200 anni della scrittura dei Promessi sposi
Un progetto a cura di Paola Italia e Giulia Raboni
realizzato dal Piccolo Teatro in collaborazione con Intesa Sanpaolo
QUI I PODCAST
QUI IL VIDEO CON MARIELLA GOFFREDO E SILVANO NIGRO (Sala Manzoniana della Biblioteca Braidense)
QUI IL VIDEO SULLA GIUSTIZIA CON GABRIO FORTI (Gallerie d’Italia)
QUI IL VIDEO SULLA CARESTIA CON ANDREA COLLI (Casa del Manzoni)
QUI IL VIDEO SULLA IMMIGRAZIONE CON SUMAYA ABDEL QADER (Biblioteca Ambrosiana)
QUI IL VIDEO SULLA PANDEMIA CON ALBERTO MANTOVANI (Castello Sforzesco – Sala con la lapide della Colonna infame)
Il 24 aprile 1821 Alessandro Manzoni inizia la scrittura dei Promessi sposi: una “prima minuta”, pubblicata solo nel 1916, conosciuta come Fermo e Lucia, e che ora sappiamo, grazie alla scoperta di un manoscritto al Museo Manzoniano di Lecco, che si chiamava Gli Sposi promessi (leggi qui il “vero titolo” dell’abbozzo dei Promessi sposi).
Dopo un lavoro di riscrittura durato sei anni, e che modifica il romanzo nella struttura e nella lingua, solo nel 1825, per la pubblicazione a stampa, Manzoni corregge il titolo in quello definitivo: I promessi sposi. Gli Sposi promessi, noti finora solo agli studiosi, sono invece il romanzo di un Manzoni più “romanzesco”, avventuroso, “europeo”. Un romanzo da riscoprire.
Nel bicentenario dell’inizio della stesura del romanzo, prende il via un progetto realizzato dal Piccolo Teatro di Milano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, curato da Paola Italia e Giulia Raboni: la prima lettura integrale dell’opera in forma di podcast (cliccare qui) e da approfondimenti tematici in video.
A partire dal 5 maggio, sul sito e sui profili social di Intesa Sanpaolo, sarà pubblicata, in 37 puntate e quattro parti, quanti sono i capitoli e i tomi di cui si compone il romanzo, la lettura integrale dell’opera, in forma di podcast, con l’aggiunta finale della Storia della colonna infame.
Saranno le voci di Anna Della Rosa, Sergio Leone, Umberto Orsini, Stella Piccioni, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Massimiliano Speziani, introdotti da prefazioni di studiosi di Manzoni, a restituire parole che testimoniano quella ricerca continua di una lingua viva e vera, che animò poi la costruzione dei Promessi sposi, una delle coordinate identitarie del nostro Paese e di cui Milano è uno dei luoghi emblematici.
Gli studiosi: Simone Albonico (Université de Lausanne), Giuseppe Antonelli (Università di Pavia), Mariarosa Bricchi (Università di Pavia), Daniela Brogi (Università di Siena), Margherita Centenari (Università di Parma), Silvia Contarini (Università di Udine), Silvia De Laude (Università di Ginevra), Maurizio Ferraris (Università di Torino), Pierantonio Frare (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Paola Italia (Università di Bologna), Carmela Marranchino (Università di Parma), Mauro Novelli (Università di Milano), Giorgio Panizza (Università di Pavia), Giuseppe Polimeni (Università di Milano), Giulia Raboni (Università di Parma), Francesco Sberlati (Università di Bologna).
Oltre al 5 maggio, gli altri appuntamenti sono calendarizzati per i giorni 19 maggio, 2, 16 e 30 giugno 2021.
Il progetto non è solo un omaggio a un monumento della nostra letteratura, ma un’occasione viva di confronto sui temi caldi della contemporaneità, un modo per tentare di decifrare il nostro presente e il nostro futuro. Ognuna delle quattro parti, infatti, sarà introdotta da un video, nel quale personalità del mondo della cultura e della ricerca, fra i quali Salvatore Nigro, Andrea Colli, Alberto Mantovani, in cornici evocative dell’universo manzoniano (la Biblioteca Braidense, le Gallerie d’Italia, la Biblioteca Ambrosiana, Casa Manzoni, il Castello Sforzesco), approfondiranno alcuni dei temi centrali dell’opera – Giustizia, Migrazioni, Carestia, Pandemia – che hanno un legame particolare con la nostra contemporaneità. A introdurre l’intero progetto, con un video che ha per cornice la Biblioteca Braidense e diffuso il 5 maggio sul sito e i profili social di Intesa Sanpaolo, sono proprio le curatrici Paola Italia e Giulia Raboni (direttrice del portale Manzonionline), insieme a Salvatore Silvano Nigro e Mirella Goffredo, direttrice per molti anni della Sala Manzoniana della Biblioteca.
Il progetto è realizzato con il patrocinio della Biblioteca Braidense, della Biblioteca Ambrosiana, di Casa Manzoni, del MuseoManzoniano di Lecco e sotto gli auspici del Centro per il Libro e per la Lettura
Ecco il link per accedere direttamente a Spotify
RASSEGNA STAMPA
RADIO 3 FARENHEIT
Giulia Raboni presenta il progetto: (al minuto 39′)
https://www.raiplayradio.it/audio/2021/07/FAHRENHEIT–Campiello-alla-carriera-allo-scrittore-Daniele-Del-Giudice-ba5b2664-398a-4258-9730-a570f2f5a2f8.html
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ADN KRONOS
https://www.corr.it/news/adnkronos/27193409/letteratura-da-fermo-e-lucia-a-gli-sposi-promessi-manoscritto-manzoni-cambia-titolo-2-.html
ANSA
https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2021/05/10/il-romanzo-di-manzoni-si-intitolava-gli-sposi-promessi_b55deb43-934c-41b5-b7df-418b653b5ab3.html
FanPage
https://www.fanpage.it/cultura/scoperto-manoscritto-inedito-del-romanzo-di-alessandro-manzoni-si-intitolava-gli-sposi-promessi/
Corriere di Lecco
http://www.corrieredilecco.it/dettaglio.php?id=MTAxNjQ=&idc=Mg==&idc2=MjU=&titolo=19743Al+museo+di+Lecco+inedito+del+Manzoni
ConfCommercio
https://confcommerciolecco.it/wp-content/uploads/2021/05/PROVINCIA-Il-manoscritto-rivela-Gli-sposi-promessi.pdf
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