Angela Siciliano racconta la genesi dell’ultima delle Storie ferraresi di Giorgio Bassani, Una notte del ’43. Del racconto, trasposizione della strage del Castello Estense del 15 novembre 1943, e pubblicato su «Botteghe Oscure» nel 1955, si analizzano i materiali preparatori: il dattiloscritto e un prezioso quaderno di appunti che attesta il lavoro di documentazione dell’autore sull’eccidio. Ne risulta illuminato il metodo di lavoro di Bassani: dalla tormentata prassi scrittoria al calibrato bilanciamento di verità e finzione, che regola la costruzione dei personaggi (conglomerato di figure storiche e letterarie) e la ricostruzione del dato storico, in cui gli “errori” apparenti diventano significanti, esprimendo un giudizio di condanna nei confronti del regime e della retorica fascisti.
Bibliografia:
• A. Siciliano, «Una notte del ’43» di Giorgio Bassani: edizione e studio critico della versione “originale” (parte prima), in «Studi di Filologia Italiana», LXXVI [2018], pp. 351-398.
• A. Siciliano, «Una notte del ’43» di Giorgio Bassani: edizione e studio critico della versione “originale” (parte seconda), in «Studi di Filologia Italiana», LXXVII [2019], pp. 347-390.
• A. Siciliano, La genesi di «Una notte del ’43»: documenti e fonti storiche, in Laboratorio Bassani. L’officina delle opere, Ead. (a cura di) Ravenna, Giorgio Pozzi Editore, 2019, pp. 139-160.
Leave a Reply